Recentemente, l'Associazione solare italiana Italia Solare ha dichiarato che il mercato fotovoltaico solare italiano è cresciuto del 30% su base annua nel 2024, con una nuova capacità installata di 6 79GW L'Italia ha una capacità cumulativa installata di 37 08GW e quasi 1 9GW di nuova capacità installata nel quarto trimestre dello scorso anno
Il numero totale di sistemi fotovoltaici attualmente online in Italia è di 1.878.780, ma entro il 2024 il loro numero diminuirà del 25%, con nuove installazioni che raggiungono 283.914
Il più grande contributo a nuovi progetti dell'anno scorso è stato il segmento su scala di utilità, compresi progetti di energia con una capacità di 1 MW o più È aumentato del 163% su base annua, con un aumento di 3 045GW La maggior parte dei progetti erano collegati alla griglia durante la seconda metà del 2024
Il tasso di crescita annuale della capacità del sistema solare tra 20kW e 1 MW nel settore commerciale e industriale (C&I) era dell'8%, con una capacità totale di 1 96GW
Infine, il segmento residenziale di sistemi inferiori a 20kW è sceso del 21% su base annua a 1 78GW, che l'associazione attribuisce alla fine del programma Superbonus del paese
Paolo Rocco Visconti, presidente di Italia Solare, ha dichiarato: “Il PV italiano sta attraversando una fase di crescita costante, con un ruolo crescente per i grandi sistemi Tuttavia, il declino delle installazioni residenziali è un segnale che non dovrebbe essere sottovalutato: sono necessarie misure mirate per sostenere le famiglie nella loro transizione energetica
Per quanto riguarda la capacità cumulativa installata mediante distribuzione geografica, Lombardia conduce con 4 99GW, guidato principalmente dai sistemi C&I con una potenza tra 200kW e 1MW Veneto segue con 3 76GW e Puglia con 3 63GW Le centrali solari su larga scala abbondano nella regione di Lazio, con 1 28 GW di nuova capacità installata nel 2024, con un aumento del 300% su base annua
Nonostante le ovvie sfide, l'associazione ritiene che il mercato continui a progredire Il rapporto raccomanda che il governo promuova l'auto-uso nei settori residenziali e commerciali, accelera il processo di licenza per nuovi progetti e migliorasse la gestione della rete per evitare colli di bottiglia per grandi centrali elettriche.